Tale laboratorio è una esperienza circolare in cui tutti i partecipanti diventano anche beneficiari: 10 nonne e 10 nonni saranno chiamati a raccontare a 20 ragazzi le proprie esperienze giovanili. Una circolarità di sensazioni e di emozioni che possa permettere ai nonni di rivalutare la propria esperienza e di iniziare la costruzione di una memoria che attraverso i ricordi insegni ai giovani la vita di qualche decennio fa. Foto in bianco e nero di una Italia nel pieno del boom economico, ma anche con le ferite ancora aperte del conflitto. Ma “I nonni raccontano” è anche la ricostruzione del focolare che ricongiunge nonni, genitori e ragazzi attorno alle storie che i nostri anziani concittadini hanno voglia di condividere. Ricordi in bianco nero che raccordano tutti i colori della vita. E soprattutto non vi sarà un palinsesto precostituito degli argomenti: le partite ascoltate alla radio, o tutti insieme al bar con la schedina del Totocalcio sul tavolo, il primo corteggiamento, il giorno del matrimonio. E le nonne, come vestivano, cosa sognavano da grandi, cosa cucinavano e come fidanzavano i cibi sulle stufe a legna. Le messe se il tempo era buono, i forni in cui si riunivano di buon mattino per cuocere il pane. Le canzoni d’amore che cantavano, quella volta che, quella volta in cui…. Ogni storia raccontata, ogni ricetta cucinata, ogni dimostrazione di abilità artigiana sarà un messaggio che resterà nella memoria dei nostri ragazzi. Quella storia fatta di persone autentiche e vere, fatta di nostalgie velate negli occhi e giorni cuciti nei ricordi.
